A cosa serve?

Noto soprattutto per ridurre le rughe di espressione della fronte, ai lati agli occhi e a livello delle sopracciglia, in realtà il botulino viene utilizzato con successo come terapia sia in medicina estetica che in altre specialità mediche per trattare patologie più o meno gravi. Eccellenti risultati si ottengono dunque nel trattamento dell’iperidrosi, ovvero l’eccessiva sudorazione in varie parti del corpo, più spesso a livello di ascelle, pianta dei piedi e delle mani; delle paralisi parziali del viso, spesso legate a disturbi o lesioni del nervo facciale; del bruxismo, ovvero la contrazione involontaria del muscolo massetere soprattutto durante il sonno che comporta anche abrasione dei denti; della scialorrea, problemi di abbondante salivazione; della cefalea muscolo-tensivadell’aprassia palpebrale, ovvero la difficoltà nell’apertura delle palpebre; del tremore non controllato degli arti, del torcicollo, della distonia oromandibolare e della lingua, ovvero movimenti involontari e continui di vario genere; e in molti altri campi medici ancora.

Il Botulino per migliorare il volto

Ai fini puramente estetici il botulino viene utilizzato oltre che nei classici trattamenti delle rughe della zona frontale anche in tutto il resto del viso, cosi come nel collo e nel décolleté.
Per ridefinire l’ovale del volto, il botulino, iniettato in piccole dosi e in punti precisi, riesce a ridistendere e migliorare la linea mandibolare che con il tempo progressivamente perde la propria forma. In conseguenza di ciò il viso si “appesantisce” nel suo terzo inferiore dando al volto un aspetto più stanco e segnato dal tempo. Altro segno del tempo che passa è la caduta della punta del naso. Con l’avanzare dell’età la proiezione verso l’alto della punta del naso tende a ridursi sino a dare una vera e propria caduta verso il basso. Effettuando due semplici iniezioni a livello dei muscoli depressori del setto nasale si riesce ad eliminare questo fastidioso fattore antiestetico.
Sempre con piccole e mirate iniezioni di botulino possiamo risolvere il codice a barre ovvero quelle rughe sottili verticali e solitamente parallele che si trovano al di sopra del labbro superiore. Allo stesso modo possiamo migliorare la forma eccessivamente arrotondata del mento ed eliminare le rughe mentoniere.
Altre rughe trattate sempre con il botulino rientrano tra quelle di espressione definite rughe glifiche. Esse sono presenti in numero variabile a livello delle guance e sono parallele tra loro e laterali ai cosiddetti solchi naso-labiali. Sempre come rughe sottili possiamo eliminare quelle caratteristiche linee orizzontali presenti alla radice del naso definite rughe nasali superiori o bunny lines (rughe del coniglio) definite cosi per la caratteristica espressione che dona la volto.
Nel terzo inferiore del volto, ai lati della bocca possiamo ridefinire mediante piccole iniezioni di botulino le depressioni che si vanno ad accentuare con il tempo chiamate le linee delle marionette.
Molto importante è il trattamento con botulino nel cosiddetto sorriso gengivale o gummy smile (“sorriso di gomma” cosi definito dagli anglosassoni). Tale inestetismo è caratterizzato dalla eccessiva esposizione delle gengive durante il sorriso. Anche in questo caso sono sufficienti poche unità di botulino iniettate in punti ben precisi per distendere determinati muscoli e rendere più naturale e piacevole la bocca mentre si sorride.

Il Botulino per migliorare il collo

A livello del collo, nella zona centrale, possono essere presenti delle banderelle dovute al cedimento della cute e dei sottostanti muscoli platisma che tendono a peggiorare con il tempo chiamate bande plasmatiche. Tali difetti cutaneo-muscolari se di entità moderata possono migliorare attraverso l’azione distensiva del botulino sui muscoli platisma. Sempre a livello del collo, ma principalmente nella zona centrale di esso compaiono delle sottili rughe orizzontali che lo attraversano da parte a parte. Tali rughe definite collare di Venere, trovano giovamento grazie a iniezioni di poche unità di botulino in punti ben precisi.

Il Botulino per migliorare il décolleté

Con il passare degli anni la pelle tende man mano a perdere tonicità ed elasticità. A livello del décolleté ciò comporta la formazione di fini e lunghe rughe prevalentemente nella zona compresa tra le mammelle. Tali rughe presenti in numero variabile possono attenuarsi grazie all’ azione del botulino che distende i muscoli sottostanti dando alla pelle trattata un aspetto “più rilassato”.

Il Botulino come cura di disturbi muscolari

Come già accennato il botulino, oltre che per la medicina estetica, viene utilizzato in campo medico per molte patologie riconducibili a disturbi della funzionalità muscolare. Si spazia quindi tra le diverse branche mediche trattando problematiche quali i fastidiosi tic nervosi, la contrazione involontaria notturna dei muscoli del viso con conseguente danneggiamento dei denti (bruxismo), le problematiche oftalmologiche legate al blefarospasmo, la cefalea muscolo-tensiva, il torcicollo spastico, le distonie muscolari ovvero contrazioni e spasmi involontari di determinati muscoli del corpo come ad esempio contrazioni continue a livello della bocca e della lingua. Ricordiamo infine i trattamenti per l’iperidrosi ovvero l’abbondante ed incontrollata sudorazione, spesso causata da fattori emozionali, in varie parti del corpo e l’abbondante salivazione definita scialorrea.

– Dott. Luca Leva

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