Correggi gli inestetismi delle braccia con la Brachioplastica
Il lifting delle braccia, detto anche brachioplastica o dermolipectomia delle braccia, è quell’intervento chirurgico effettuato in presenza di eccesso cutaneo e di eventuale tessuto adiposo sottostante da rimuovere in tale zona. Lo scopo di quest’intervento è il miglioramento della tensione cutanea e il rimodellamento della forma delle braccia.
In molti casi il lifting delle braccia viene eseguito insieme ad altri interventi quali liposuzione, ginecomastia, addominoplastica, ecc.
Dettagli sull’intervento
Generalmente tali condizioni possono derivare dall’avanzare dell’età, in seguito ad importanti variazioni di peso (pazienti ex-obesi, chirurgia bariatrica) o in seguito a gravidanza.
Può infine essere necessario anche a livello funzionale nei casi in cui vi sia sfregamento ed arrossamento durante i normali movimenti del braccio.
Non può essere effettuato in donne gravide.
È consigliato inoltre rimandare l’intervento nei pazienti in sovrappeso ed obesi, in quanto necessaria una preventiva dieta che metta in evidenza la quantità di pelle in eccesso da asportare.
In tale occasione il dottor Leva esaminerà attentamente le zone interessate, valutando la quantità di pelle ed eventualmente di grasso da rimuovere. Attraverso determinati disegni sulla pelle delle braccia potrà essere mostrato al paziente quali cicatrici residueranno dall’intervento e quale potrà essere il risultato ottenuto. Si illustreranno quindi foto con il confronto del prima e dopo intervento di pazienti già sottoposti al lifting delle braccia. Verrà attentamente spiegato al paziente in cosa consiste l’atto chirurgico, cosa deve essere fatto prima e dopo l’intervento, quali cicatrici residueranno e quale risultato può essere conseguito.
Al termine della visita verrà rilasciato un fascicolo contenente le note informative, ovvero tutte le informazioni riguardanti l’intervento di lifting delle braccia già fornite durante la prima visita. Verrà infine consegnata una lista con tutti gli esami medici da effettuare prima dell’intervento.
Dovranno essere consegnati tutti i referti degli esami richiesti ovvero esame del sangue, esame delle urine ed elettrocardiogramma, in modo da testare lo stato di buona salute e buone condizioni generali del paziente.
Qualsiasi terapia in atto dovrà essere segnalata al dottor Leva (soprattutto in caso di cortisonici, antipertensivi, tranquillanti, contraccettivi ecc.).
Sarà necessario, al fine di ridurre al massimo i rischi di alterata cicatrizzazione e di eccessivo sanguinamento, eliminare il fumo per almeno un mese prima e un mese dopo l’operazione.
Dovranno essere sospese le terapie estro-progestiniche (pillola anticoncezionale), per ridurre al massimo i rischi di tromboembolia, almeno 2 settimane prima e 2 settimane dopo l’intervento.
Andrà evitata l’assunzione di medicinali contenenti acido acetilsalicilico, come l’aspirina, per evitare prolungati sanguinamenti.
Generalmente si procede, come prima fase, all’asportazione del grasso in eccesso mediante liposuzione della zona interessata. Si continuerà quindi con l’incisione e asportazione della pelle in eccesso. I tessuti molli (cute) verranno quindi ancorati, tramite punti di sutura, alle strutture sottostanti, in modo che il risultato del lifting sia duraturo negli anni. Si procederà infine alla sutura per strati dei tessuti, applicando esternamente la cosiddetta sutura intradermica che non lascerà nella cicatrice segni superflui.
Se necessario, al termine dell’operazione verrà inserito un drenaggio, in modo da raccogliere l’eventuale quantità di sangue che dovesse fuoriuscire dalla ferita. Al termine dell’operazione verrà applicata al paziente una speciale medicazione contenitiva ed elasto-compressiva.
La guida dell’auto sarà consentita dopo 2 settimane. Per il ritorno all’attività sportiva e la ripresa dell’attività sessuale bisognerà attendere 4 settimane.
Gli eventuali drenaggi applicati potranno essere rimossi nell’arco di 4-7 giorni dall’operazione.
Sarà necessaria la terapia antibiotica per almeno 6 giorni, in modo da ridurre al minimo il rischio di eventuali infezioni. I punti di sutura verranno rimossi a distanza di 3 settimane.
Potrà essere presente alterazione della sensibilità (iper o iposensibilità) nella zona operata, che andrà a scomparire nei mesi successivi.
Sarà necessario evitare per almeno un mese il fumo, in modo da non creare alterazioni nel processo di guarigione delle ferite. L’esposizione diretta al sole o a lampade abbronzanti deve essere evitata per almeno 4 settimane, per escludere possibili discromie della pelle.
La speciale guaina-medicazione, applicata al termine dell’intervento, dovrà essere indossata per 4 settimane giorno e notte. I risultati non saranno subito evidenti in quanto presenti gonfiore, tumefazione e possibili ematomi, sia a livello delle braccia che possibilmente a livello del torace. Tale condizione andrà risolvendosi nell’arco dei mesi successivi e potrà quindi essere visibile il risultato dell’operazione.
Il risultato estetico di una buona cicatrice dipenderà molto sia dalla tendenza o meno da parte del paziente ad una buona cicatrizzazione, che dall’impegno di quest’ultimo nei mesi successivi a trattare la cicatrice come consigliato dal dottor Leva, applicando più volte al giorno specifiche creme, gel di silicone e protettivo solare.
Foto Lifting delle braccia: pre e post-intervento
* Tutti i contenuti fotografici, grafici e testuali di questo sito sono solo a scopo informativo. I risultati di tutti gli interventi e dei servizi di chirurgia plastica e estetica descritti sul sito possono variare da persona a persona.
Dove viene effettuato l’intervento di lifting delle braccia
Come per tutti gli interventi di chirurgia estetica, anche il Lifting delle braccia deve essere effettuato in un’adeguata sala operatoria. Il dottor Leva effettua tale intervento presso una struttura privata in cui il paziente potrà usufruire di tutti i comfort necessari e avrà a disposizione una equipe medica e paramedica altamente professionale.